La BOTTEGA DI MASTRO CENCIO è diventata un’importante documentazione per l’arte del passato e propone ai visitatori un’ampia campionatura di quanto l'artista produce, con dimostrazioni programmate della lavorazione ceramica.
La ceramica tradizionale è sapientemente lavorata al piccolo tornio da Vincenzo le cui opere d’arte, veri gioielli di pregiata manifattura artigiana, spaziano tra presente e passato.
La produzione riguarda soprattutto il campo dell'archeologia, dallo stile etrusco, falisco e greco allo stile medievale e rinascimentale, nonchè lo stile moderno e contemporaneo.
Vincenzo Dobboloni sente la necessità di far conoscere i prodotti del proprio lavoro per mezzo delle sue qualità artistiche, sviluppando una vera e propria filosofia il cui obiettivo è quello di fornire un servizio in tutti i settori artistici della nostra storia.
Con la creazione della Bottega, ha esteso il suo contributo al recupero del nostro patrimonio, ciò a riprova di una sensibilità fattiva e della volontà di mettere a disposizione l’esperienza fin qui acquisita, in quanto la riproduzione di falsi può essere vista come una delle principali fonti per lo studio e la sopravvivenza dell’arte e della cultura passata ; con questo tipo di produzione, è possibile desumere i cambiamenti nella concezione dell’antico che si sono manifestati nel corso dei secoli e ciò consente non solo di valorizzare nella giusta misura l’importanza di tali documenti, ma soprattutto di penetrare in modo quasi totale lo spirito dell’arte artigiana del passato.
La produzione artigiana è contrassegnata dal marchio di tipicità Tuscia Viterbese e dall’importante Contrassegno Regionale di Eccellenza per l’Artigianato Artistico e Tradizionale d’origine e qualità.